Come vivere più a lungo: cosa puoi imparare dagli atleti d'élite e perché i giapponesi non muoiono mai
Ho giocato a calcio per 30 anni. Ho avuto compagni di squadra incredibili. Ho giocato nella nazionale di calcio italiana dilettanti a 18 anni. Ho passato migliaia di ore ad esercitarmi e ad allenarmi.
Sicuramente essere un calciatore era una parte importante della mia vita. Costruiva la mia identità. Mi dava un senso di scopo.
Poi, un giorno, ho dovuto smettere ...
All'inizio mi sono sentito perso. All'esterno tutto sembrava ok. Ho conseguito il patentino di allenatore, ho iniziato un percorso di crescita personale e mi sono approcciato un pò alla volta al coaching. Ma dentro, mi sembrava di vagare per la vita senza un senso dell'orientamento. Certo, facevo le cose, ma mai con un senso di vera convinzione.
Quando sei un atleta, ti svegli con uno scopo ogni mattina. Sai per cosa stai lavorando (un campionato), sai per chi stai lavorando (i tuoi compagni di squadra), sai perché ti stai allenando così duramente (per diventare il migliore).
Non lo sapevo in quel momento, ma avere un senso di scopo - come quello che avevo dal calcio - è fondamentale per sentirsi soddisfatto, felice e in salute. Come esseri umani abbiamo bisogno di qualcosa su cui dirigere la nostra attenzione e qualcosa su cui puntare.
Ma non sono solo le mie esperienze personali che dicono che un senso di scopo è importante per la tua salute e il tuo benessere: la ricerca medica lo conferma! Un senso di scopo può aiutarti a vivere una vita lunga, sana e felice ...
Perché alcune persone sopravvivono mentre altre muoiono?
Negli anni 70 Butler e il suo gruppo di ricerca al National Institute of Health hanno studiato la salute e la longevità delle persone di età superiore ai 65 anni. Butler rimase affascinato dal processo di invecchiamento e pubblicò una vasta gamma di idee su come gli anziani potevano vivere una vita felice, sana e appagante nei loro ultimi anni. Nel 1976 descrisse molte delle sue scoperte nel libro "Why Survive? Being Old in America" e vinse il Premio Pulitzer per il suo lavoro.
Una delle scoperte chiave di Butler e del suo gruppo di ricerca riguardava l'importanza di uno scopo.
A quanto pare, le persone che avevano un forte senso di scopo nelle loro vite vivevano più a lungo di quelle che non avevano uno scopo chiaramente definito. Inoltre, le persone che si svegliavano ogni mattina con obiettivi chiari per la loro vita non solo vivevano più a lungo, ma vivevano anche meglio dei loro coetanei (maggiore qualità della vita).
E questa scoperta è stata testata dozzine di volte negli studi non solo dal team di Butler, ma anche di molti altri ricercatori. Ad esempio, da una recente (e famosa) ricerca di Dan Buettner che ha esaminato le donne di Okinawa, in Giappone ...
Perché i giapponesi non muoiono mai?
Okinawa è la regione più meridionale del Giappone ed è composta da migliaia di minuscole isole che punteggiano le acque blu dell'Oceano Pacifico. Quelle isole sono la casa di alcune delle persone più sane del pianeta.
I giapponesi hanno l'aspettativa di vita media più alta del mondo ed in particolare le donne.
Ma a Okinawa, la storia è ancora più straordinaria. Nonostante siano la prefettura più povera del Giappone, i residenti di Okinawa hanno "l'aspettativa di vita senza disabilità più lunga del mondo". Perché?
Ci sono molte ragioni, ovviamente, ma una delle più importanti è che gli abitanti di Okinawa hanno un forte senso di scopo. Gli abitanti di Okinawa sono noti per mantenere una visione positiva della vita e per perseguire il loro ikigai, che è un concetto che significa "ragione di essere" o "motivo per svegliarsi la mattina".
Che si tratti di prendersi cura dei nipoti, lavorare nella comunità, curare un giardino o qualsiasi altra via di mezzo, ogni persona ha un ikigai. E come rivela la loro lunga vita, avere uno scopo è fondamentale per la tua salute e felicità.
Tutto ciò solleva la domanda, come puoi trovare un senso di scopo nella tua vita?
Come applicarlo alla tua vita
Un viaggio consta di due parti. Dove sei ora (punto A) e dove sei diretto (punto B).
Uno dei motivi per cui spesso ci sentiamo bloccati quando pensiamo al nostro scopo nella vita è perché abbiamo la tendenza a rimanere bloccati sul punto A e su come questo ci fa sentire.
Vuoi perdere peso? È facile passare tutto il tempo a pensare: “Odio il mio aspetto. Non riesco a credere di essermi lasciato andare così. Voglio perdere 15 kili"
Vuoi diventare più creativo? È facile passare tutto il tempo a pensare: "Non sono creativo per natura. Non ho abbastanza tempo durante la giornata per perseguire qualcosa di divertente. Ho troppe cose da fare. "
Vuoi raggiungere quasi tutti i tuoi obiettivi? È facile passare tutto il tempo a pensare: "Mi distraggo facilmente e finisco sempre per procrastinare le cose. Inizio sempre con buone intenzioni, ma non riesco mai a mantenerle"
Il problema di queste affermazioni è che sono totalmente focalizzate sul punto A. Quando ti lasci prendere dai tuoi sentimenti riguardo a dove sei ora, finisci per concentrarti sul problema piuttosto che sul percorso da seguire.
Per fortuna, c'è un'alternativa.
Vivere più a lungo: lo scopo si raggiunge con la pratica
Come si diceva, il problema nel concentrarti sul punto A è che finisci per pensare troppo e fare troppo poco. Nella mia esperienza, l'idea che tu possa "trovare il tuo scopo" semplicemente sedendoti e pensandoci è un mito. Lo scopo è il risultato della pratica.
Mi ci sono voluti 20 anni per diventare bravo nel calcio, ma alla fine l'ho amato con tutto me stesso. Non sono ancora così bravo a scrivere, ma dopo averlo fatto almeno una volta a settimana nell'ultimo anno, comincio ad amare la scrittura.
A molte persone piace fare volontariato, ma non diventa mai il loro scopo perché non programmano mai il tempo per praticarlo.
A molte persone piace scrivere, ma non diventa mai il loro scopo perché non programmano mai il tempo per praticarlo.
A molte persone piace fare esercizio o fare giardinaggio, insegnare o fare altre cose, ma non diventa mai il loro scopo perché non programmano mai il tempo per praticarlo.
Immagina lo scenario opposto. Immagina di avere qualcosa di importante che ti tira fuori dal letto ogni mattina. Immagina di concentrare la tua energia su qualcosa che è importante per te e che ti soddisfa.
La maggior parte delle persone pensa di aver bisogno di un piano migliore o più risorse o più esperienza o consigli migliori, ma in realtà ciò di cui hanno bisogno è impegnarsi in un programma e fare pratica. Passione, scopo e maestria non sono il risultato di uno sforzo incostante.
Scegli qualcosa che ti sembra divertente o utile e inizia a lavorarci. Scegliere qualcosa e andare avanti è più importante che scegliere la cosa giusta. Puoi sempre esercitarti con qualcos'altro in seguito, se non funziona.
Troppo spesso aspettiamo di trovare la "cosa giusta", il che significa che finiamo per non trovare nulla. Lo scopo arriva con la pratica.
Marco Bertan
Coach Professionista e Certificato nel Metodo Ongaro ®