Come sai, per un lungo periodo di tempo sono stato un calciatore. Era il mio primo anno in una nuova squadra e avevamo iniziato il campionato con una serie di sconfitte.
Un giorno all'allenamento, mentre stavamo lottando per trovare un po' di fiducia e ottenere la nostra prima vittoria stagionale, il nostro allenatore ci ha riuniti e detto qualcosa che ancora ricordo. "La fiducia equivale a mostrare la propria abilità".
In altre parole, per diventare una squadra che scendeva in campo e credeva di vincere ogni partita, dovevamo diventare il tipo di squadra che mostrava continuamente le proprie capacità.
Non serviva fare grandi cose: si poteva iniziare facendo un bel schema su punizione oppure facendo una buona fase difensiva oppure marcando bene gli avversari. Mostrare le nostre capacità: così la fiducia sarebbe arrivata.
Perchè ancora oggi questa cosa mi fa riflettere? Perchè fino a quel momento avevo pensato che la fiducia fosse questione di momenti: a volte ti sentivi sicuro di te, altre no ... tutto qui. Invece c'è un modo diverso di vedere la cosa.
Se fossi in grado di mostrare la tua capacità di fare qualcosa, che si tratti di calciare un rigore, risolvere un problema di matematica o vendere una barretta di cioccolato, allora diventeresti naturalmente sicuro della tua capacità di essere in grado di farlo nuovamente. Non avevo mai pensato di usare la pratica per cambiare la mia mentalità.
In effetti, tutti dicono spesso il contrario. "Devi prima credere in te stesso e poi lo realizzerai." Oppure pensano "Se solo credessi più in me stesso, sarei inarrestabile".
Invece, il mio allenatore mi insegnò una cosa diversa: "Mostra prima le tue abilità. Dimostralo a te stesso e poi ci crederai.”
Quella è stata la prima volta che ho pensato alla fiducia, alla forza di volontà, alla determinazione e alla perseveranza come qualità in grado di essere sviluppate con le mie azioni.
A quanto pare, quella del mio allenatore non era solo un'idea. Ora la ricerca mostra quanto questo approccio possa essere giusto.
Vediamo questa ricerca e cosa significa avere successo nel lavoro, nello sport, nell'istruzione e nella vita in generale.
Carol Dweck è una ricercatrice presso la Stanford University ed è l'autrice del libro di successo "Mindset"; nelle sue ricerche mostra la differenza tra una mentalità statica e una mentalità di crescita.
Ecco come lei stessa spiega la differenza tra le due mentalità prendendo gli studenti come esempio...
“In una mentalità statica, gli studenti credono che le loro abilità di base, la loro intelligenza, i loro talenti, siano solo tratti stabiliti. Ne hanno una certa quantità e basta; e il loro obiettivo diventa quello di sembrare sempre intelligenti e mai stupidi.
In una mentalità di crescita, gli studenti capiscono che i loro talenti e abilità possono essere sviluppati attraverso lo sforzo, il buon insegnamento e la perseveranza. Non pensano necessariamente che tutti siano uguali o che chiunque possa essere Einstein, ma credono che tutti possano diventare più intelligenti se ci lavorano".
La ricerca di Dweck ha cambiato il modo in cui pensiamo al successo. Grazie ai suoi studi, sappiamo che gran parte del tuo successo dipende dal fatto che tu creda che le tue capacità possano essere sviluppate.
La risposta tipica a questa ricerca è confrontare le due mentalità e dire: "Ovviamente, la mentalità di crescita è la migliore".
Ma c'è una distinzione fondamentale che vale per tutti noi: puoi avere una mentalità di crescita in alcune aree e una mentalità statica in altre.
Ad esempio, potresti essere molto orientato alla crescita nella tua carriera e credere nella tua capacità di migliorare sul lavoro. Nel frattempo, potresti mostrare una mentalità statica per quanto attiene alla tua salute e dire cose del tipo "Non sono il tipo di persona che si allena" o "Non sono mai stato un tipo atletico".
Questo è solo un esempio. Il punto è che è molto facile per chiunque avere una mentalità statica in una determinata area anche se si mostra una mentalità di crescita in molti altri.
Penso che i consigli del mio allenatore possano essere molto utili se vogliamo sviluppare una mentalità di crescita.
Il mio allenatore ha detto: "La fiducia è mostrare le proprie abilità". In altre parole: "Dimostralo a te stesso in piccoli modi e svilupperai la sicurezza di poter migliorare". Piccole vittorie ripetute nel tempo possono portare a una mentalità di crescita.
Non posso dirti quante volte l'ho visto nello sport. La fiducia di ogni atleta cresce con ogni allenamento che finisce, con ogni ripetizione che fa. Comincia a credere di poter crescere. Comincia a vedere la propria salute come qualcosa che può svilupparsi. In altre parole, tutte le sue piccole azioni si sommano in una mentalità di crescita. E questo vale sia per un professionista che per un dilettante.
Inizia in piccolo, dimostra le tue capacità a te stesso in mille piccoli modi e lascia che la fiducia e la mentalità di crescita nascano naturalmente da lì. La fiducia è mostrare le proprie capacità.
Marco Bertan
Coach Professionista, Certificato Metodo Ongaro ®